Diritti dei bambini e delle bambine

Il 20 novembre di ogni anno si celebra La Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia, anche a Ca’ Baroncello! Nel 2025, le insegnanti hanno scelto di evidenziare il diritto al nome!

diritto al nome

Tutti – bambini e bambine – si sono riuniti in palestra per la visione di un video basato sulla storia “La bambina senza nome” scritta da Roberto Piumini. Ne sono seguite molte riflessioni, grazie alle domande-guida delle insegnanti. I bambini, con l’entusiasmo che li contraddistingue, hanno riferito con competenza e saggezza un gran numero di diritti! Il diritto di avere una casa; il diritto di giocare all'aperto nella natura; il diritto alla pace; il diritto di essere felici; il diritto di avere amici… e tanti altri!

diritti vari

Poi sono state decorate delle strisce di carta in modo diversificato in base all’età: i bambini di tre anni hanno realizzato l’impronta delle loro mani vicino al nome; i bambini di quattro anni si sono cimentati nella tecnica grafica con curcuma e bicarbonato; i bambini di cinque anni si sono impegnati nella coloritura del proprio nome con segni di grafismo. 

Tutte le strisce decorate sono state appese sulla porta d’ingresso della scuola, così quando i genitori sono arrivati sono stati accolti da un messaggio che nessuno può dimenticare, sancito dall’articolo 7 della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (1989) che afferma che ogni bambino ha diritto a un nome e a una nazionalità fin dalla nascita.

Pubblicato da ALESSANDRA CARON